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Interview : Puppy Italy 2020 – Igor – Italiano

Interview : Puppy Italy 2020 – Igor – Italiano

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  • Buon giorno Igor, Per cominciare, perché essere un Puppy? Cosa significa per te far parte di questa famiglia?

Buongiorno a voi.

Ci possono essere vari motivi per essere un puppy, e uno di questi è proprio la comunità che si è creata col tempo.

Ci sono diverse comunità legate al mondo fetish ma sfido chiunque ad avere tante coccole quante ce ne diamo noi.

Il mondo del puppyplay è diverso dagli altri, è un posto in cui il tempo si ferma, torniamo piccoli,
giochiamo a volerci bene e a farci bastare un pallina per essere felici.

È un modo di semplificare la vita stressante di tutti i giorni e di staccare la spina.

  • Da dove viene il tuo nome e chi te lo ha dato?

Il mio nome viene dallo stesso punto da cui ho preso la mia razza, dalla russia. Il samoyedo è un cane dalle origini russe e mi piaceva che fossero collegate e infatti l’ho scelto io.

Parlando di famiglia, il tuo o qualche amico sa della tua vita da cucciolo?

Mia madre lo sa, come anche mio fratello. Tutti i miei amici mi hanno su facebook e sanno della mia vita da cucciolo. In pratica gli unici che non lo sanno sono i colleghi di lavoro per cui non credo capirebbero o che debbano capire.
Perché ti senti meglio come cane in realtà?

Il cane prende coccole da chiunque generalmente, a tutti piacciono le coccole ma a me piacciono un po’ di più.

Inoltre, il cane ha un legame con l’uomo che nessun altro tipo di animale instaura facilmente come fa lui, ha un senso di gioia che lo pervade qualsiasi cosa faccia insieme al suo padrone, è sempre contento di stargli a fianco ed è fedele a lui e solo a lui, e in questo mi ci rivedo molto.

Inoltre essere un cucciolo mi permette di giocare a “fare il piccolo” e per me che sono un ragazzone di 1,82m è importante, dato che la mia altezza spesso induce la gente a pensare che sia io a voler tenere tutto sotto controllo, ma non è sempre così.

  • Non hai alcuna responsabilità come Mister Puppy?

Beh ne ho di certo. Sono un rappresentante e come tale è mio compito rappresentare la mia comunità senza tralasciare e offenderne nessuno dei membri. È importante a parer mio rappresentare tutta la mia comunità, anche quelli che hanno kink diversi dai miei, perchè siamo comunque una famiglia che ha come unico scopo quello di divertirsi insieme.

  • E il tuo Master? Come vi siete incontrati?

Non ho un Master, e non ho un Handler. Per ora sono un randagio coccolone, ma pur sempre un randagio.

  • Qual è la qualità principale che ti ha reso Mister Puppy per il tuo paese quest’anno?

Immagino sia stato il mio essere cuccioloso nei modi e nella rappresentazione, il messaggio che volevo che tutti capissero è che in un mondo in cui instagram e facebook sono pieni di puppy molto kinky, c’è spazio anche per i puppy vanilla e che non debbano sentirsi meno puppy per questo motivo.

  • Igor, come immagini i prossimi mesi come Mister Puppy? Viaggi? Incontrare molte persone?

Lo immagino esattamente così! Non ho mai lasciato l’italia e trovo che questa sia proprio l’occasione giusta.

Voglio conoscere altri puppy, altri Mister, voglio capire perchè lo fanno e cosa vogliono trasmettere.

Continuerò il mio progetto di informazione sul puppyplay su youtube grazie anche a quei viaggi!

Senza conoscere le cose in prima persona, di certi argomenti potrei solo darne la spiegazione senza mai approfondire le motivazioni che ci sono dietro ad essi.

  • Se alla fine, potessi aiutare una causa gay, quale sarebbe?

L’orgoglio prima di tutto. Bisogna essere orgogliosi di quel che si è, sia che fossimo magri, grassi, alti o bassi, cisgender o transgender, gay o bisessuali, kinky o vanilla, puppy o dogslave, dom o sub. Sono stufo di comunità LGBT che discrimina altre comunità LGBT.

Grazie mille per l’intervista e buona fortuna per il tuo mandato!

 

Intervista di Agron Copper Xetal

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